Ripenso a quell'attimo
dopo un soffio di vento
i tuoi occhi non c'erano più...
Seduto sulla panchina fredda
la salsedine del mare
leviga la mia pelle,
dolce amico
ancora,non volar via
ti stò raccontando
del suo profumo che non c'è più...
E così che non ci sei più
canto dei nostri sogni
che ormai non ci sono più
ed il mio ricordo
è ora lontano,
adesso c'è Lei tra le mie braccia
e Tu
non ci sei più...
Amico gabbiano
afferra questo mio sospiro
portalo lontano
in quella landa desolata
in quella terra arida
seminalo...
un fiore vivrà...
e quando in uno dei tuoi voli
da lì passerai
volgerò Te una carezza
per questo ricordo
che ormai
non c'è più...
9 commenti:
Proprio perché non c'è per sempre, bisogna sempre viverlo pienamente quando c'è... un appello disperato di un'anima sofferente. Bella!
seguirò il tuo consiglio...come sempre...
belle le tue parole...un regalo per iniziare bene questa giornata infinita...a presto da emi
ciao amico, belle parole, piene di sentimento...
i ricordi che volano via lasciano spazi da colmare... e tu sai come farlo
Carpe diem, diceva qualcuno....bella Luca e mi urla che i rimpianti sfilacciano il cuore.Syl.
Bellissime atmosfere.
sai sempre come toccare il cuore.
Buona serata
Ricordi o ferite? Poesia che lascia l'interrogativo aperto ma che non lascia certo indifferenti.
Ciao
Daniele
luca, nel tuo sidebar ci sono paul newman, steve mcqueen, bob marley, francesca neri.
...fossi in francesca neri mi toccherei... hihihi
ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
(PS: lo so, scende la media del livello dei commenti...)
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