Bruciano alte le fiamme
le senti addosso,
non ci fai caso
mentre cammini sull'asfalto nero
la coscienza ha chiuso le porte
Cammini leggero
gli occhi chiusi,
i tuoi bei vestiti
la tua ventiquattr'ore...
La Tua arroganza
la Tua sfacciataggine
volano alte sopra ogni cosa
ogni persona
Bruciano alte le fiamme
le osservi avvolgere la città
dall'alto del tuo ufficio
mentre la segretaria inginocchiata
si adopera sulle tue felicità infime...
Bruciano alte le fiamme,
guardami negli occhi
sono il tuo Angelo Nero,
il buio del tuo spirito
il marcio dei tuoi affari
l'epitaffio di ogni tuo sorriso...
Ogni carezza che regali
è un fiore gettato sul cemento...
l'anima pervasa di zolfo...
Bruciano alte le fiamme,
guardami di riflesso
mentre leggi notizie finanziarie,
i soldi che Ti arrivano
sulla pelle della povera gente
con le mani protese verso il Tuo Sole,oscuro...
Bruciano alte le fiamme
le mie ali nere,ti abbracciano
ogni volta,esausto
dopo l'ennesima tirata bianca...
Hai perso la tua anima a Lucifero,
la trova ogni mattina
nella spazzatura il padre
in cerca di cibo per la famiglia...
Bruciano alte le fiamme
le mani,insanguinate,
hanno strappato la tua dignità
per cucirla sui costumi delle ballerine
mentre le tocchi
mentre ,lascivo,le compri...
Bruciano alte le fiamme
guardale nei miei occhi...
la tua polvere avvolge la città
soffoca le sue anime,
in balia del Tuo oceano...
Il Tuo sguardo
si riflette sulle ciotole delle elemosine,
bagnate dalle lacrime della disperazione e povertà
Osservale bene,
vedrai riflessi i nostri volti...
guardali
guardaci
queste sono le nostre fiamme...
le senti addosso,
non ci fai caso
mentre cammini sull'asfalto nero
la coscienza ha chiuso le porte
Cammini leggero
gli occhi chiusi,
i tuoi bei vestiti
la tua ventiquattr'ore...
La Tua arroganza
la Tua sfacciataggine
volano alte sopra ogni cosa
ogni persona
Bruciano alte le fiamme
le osservi avvolgere la città
dall'alto del tuo ufficio
mentre la segretaria inginocchiata
si adopera sulle tue felicità infime...
Bruciano alte le fiamme,
guardami negli occhi
sono il tuo Angelo Nero,
il buio del tuo spirito
il marcio dei tuoi affari
l'epitaffio di ogni tuo sorriso...
Ogni carezza che regali
è un fiore gettato sul cemento...
l'anima pervasa di zolfo...
Bruciano alte le fiamme,
guardami di riflesso
mentre leggi notizie finanziarie,
i soldi che Ti arrivano
sulla pelle della povera gente
con le mani protese verso il Tuo Sole,oscuro...
Bruciano alte le fiamme
le mie ali nere,ti abbracciano
ogni volta,esausto
dopo l'ennesima tirata bianca...
Hai perso la tua anima a Lucifero,
la trova ogni mattina
nella spazzatura il padre
in cerca di cibo per la famiglia...
Bruciano alte le fiamme
le mani,insanguinate,
hanno strappato la tua dignità
per cucirla sui costumi delle ballerine
mentre le tocchi
mentre ,lascivo,le compri...
Bruciano alte le fiamme
guardale nei miei occhi...
la tua polvere avvolge la città
soffoca le sue anime,
in balia del Tuo oceano...
Il Tuo sguardo
si riflette sulle ciotole delle elemosine,
bagnate dalle lacrime della disperazione e povertà
Osservale bene,
vedrai riflessi i nostri volti...
guardali
guardaci
queste sono le nostre fiamme...
22 commenti:
la tua poesia mi fa pensare....
è veramente bella!
sa di situazioni insidiose.... in cui c'è sempre un conflitto con la coscienza....
buon weekend di carnevale e grazie per la tua presenza da me
^____________________^
Wow Luca....tutto nuovo.....bravo, mi sono quasi spaventata, pensavo di essere entrata nella casa sbagliata!!!!!!!!
Cruda la tua poesia, direi graffiante.
Mi parli di polenta? Ma allora vuoi soffrire......
Ebbene si, mi piace da morire, in modo particolare il "cappello", ovvero quella che resta attaccata al fondo e forma una sorta di cappello....finisce quasi a litigate per rubarselo!
E visto che siamo in tema, in frigo ne ho una bella pirofila pronta....pasticciata, con formaggio e ragù, solo da infornare.
Vabbè, come stai ora?? Acquolina a manetta??
Kisses.Syl
la verità, detta anche a se stessi, fa male, molto male
ciao luca
Poesia che fa meditare...
Se lo desideri, la metto volentieri in vetrina.
fiamme! wow!! e bella grafica!
Cribbio!!!! abbiamo un nuovo vestitino !!!
Veramente bello bravo Luca mi piace....
La poesia la trovo molto reale direi quasi un faccia a faccia con se stessi...
Dolce notte bacioni
Molto bella, Luca.
Non so perchè, ma mi hai fatto tornare in mente "Vi presento Joe Black".
Notte.
La tua poesia è pubblicata.
Questa poesia mi sembra molto attuale, considerato che negli ultimi tempi va aumentando la differenza tra chi fa fatica ad uscire dalla crisi e chi, invece, speculando sugli altri fa la vita da arrichito. Una prova che la poesia non sa parlare solo di temi sentimentali ed evanescenti, ma anche della vita reale.
Ciao, tutto diverso, anche io credevo di aver sbagliato il blog, complimenti mi piace, molto più intimo. Ti saluto con un'abbraccio ed un bacio, ci riscriveremo appena rientro vi renderò partecipe della mia avventura. Ciao ciao da Sabrina
Splendida come sempre......vorrei tanto stamparla in volantini e distribuili negli uffici dei grattacieli, dei poteri abusati e dei soldi facili..Cioa amico!
Ciao
Bè un pò di fuoco con questo freddo ci scalda l'anima.
Di cosa ci dobbiamo preoccupare anche se ci aspetta l'inferno non possiamo dire di morire di freddo.
un abbraccio buona domenica a presto
Sisifo
Bella poesia
Template carino ma non si riesce a vedere bene dove si deve cliccare per commentarti
Please rimedia :-)))
Ciao Luca un passo per lasciarti una dolce notte e buona domenica... bacioni
eccomi qui nella tua nuova casa...che strano effetto il cambio di colore...ma sei sempre tu:)...lucagel1...il capitano:)
buona settimana e a presto da Emi
ps chissà se Calisto si sarà rasserenato:)...chissà come prenderà questo cambio di colori?:)
ehi! hai restaylingato il blog?
Colpa mia che firefox visualizza le immagini un po' in quà e in là?
Vabbè, un saluto..piromane!!!!
;)
Ma che bella la veste nuova!
E ovviamente sempre bellissime le tue parole.
Buona serata
Che bella qusta poesia!bravissimo...vieni da me ho un premio meritatissimo per te.baci
La tua poesia scortica dentro, hai passato la carta vetrata sull'ingordigia dell'uomo. Riesci a tradurre in parole quell'urlo silenzioso che ci sale dentro ogni volta che ci affacciamo sul lato sporco della realtà, laddove l'anima è sottovuoto o barattata con materiali ben più deperibili.
Un abbraccio da Sabrina&Luca
La poesia ha il dono di racchiudere tante cose come in questa che sembra parlare ti tante cose ma ha un solo filo conduttore...ciao
Bella e
Riflessiva.
Complimenti.
bello il nuovo look del tuo blog ! l'aria di novità si respira anche nella tua poesia, non so.... è come se avessi cambiato stile....
Posta un commento