LA SABBIA


LA SABBIA


Le mie orecchie possono udire,i miei occhi possono osservare attingere entrambi da questo lungo viaggio che attraversa mari,foreste,sfiora il vento sussurrante,si scalda col sole e si culla con la Luna..plana su un deserto lì in ogni sassolino è racchiusa un po’ di esperienza,un po’ di sapere..la sabbia è nelle mie mani calda e rassicurante..hai notato? E’ comel’acqua ,assume la forma del contenitore che la racchiudeo della mia mano..poi scivola via..per gli stolti ,perché se osservi bene le mani vedrai che non sono perfettamente pulite,un po’ di sabbia,fine,rimane e ti lascia qualcosa ,un po’ di esperienza,un po’ di sapere..ed io cammino a piedi nudi con addosso soltanto dei leggeri,freschi bianchi pantaloni in questo deserto di sabbia,di sapere..i miei occhi ci si perdono..mi ci vorrei tuffare..rifugiare..perché a volte ho la sensazione di perdere del Tempo,del sapere..questo caldo sole quanta energia trasmette..apro le mani verso i suoi raggi,impolverate..sembrano bruciare..è il bruciore del crescere..il nostro crescere..ora la mia anima è leggera..volto lo sguardo,in lontananza un tempesta,non è la prima non sarà l’ultima,farà dei danni,forse,chi lo sa?Io resterò..è la vita,l’equilibrio delle cose..

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