PENSIERI PROVOCATORI



Fà un caldo boia oggi,c è pure afa...ho appena messo la testa sotto il rubinetto e mentre gocciolo,chissà perchè,ripenso a stamattina sul lavoro ( o grande Santuario o Grande Famiglia)...c' è una ragazza un pò fuori di testa,abiti particolari,succinti,bella...non un pò,completamente fuori di capa,cioè psichicamente instabile...risparmio altri particolari ovviamente per la privacy ma il punto non è questo,amici miei...sebbene fuori come un poggiolo parlava correttamente,cose un pò particolari,ed il bello era che i discorsi avevano un logica dal suo punto di vista....aveva una missione:piacere.


Nei suoi occhi c'era una strana luce,viva...libera....sì mi è venuto in mente questo:libertà


Tra noi due chi era il più libero?Lei,con la sua missione,priva di quasi ogni controllo...o io,"normale"? Io che apparentemente vivo libero ma dentro a dei schemi ben definiti della società,scuola,famiglia,ecc....non voglio dire che bisogna stare senza regole ed educazione e rispetto,anzi...e meno male che ho avuto una solida,sana famiglia con saldi principi...ma alla fine Lei fà quel che vuole...è pazza,può....farà un pò di cura.....io lavoro come un cammello,pago le tasse,stressato,devo quasi lottare per i miei diritti,vacanze....per poter vivere liberamente...e loro i "pazzi" ci fanno paura anche per questo,perchè ce lo possono ricordare...il lato che abbiamo nascosto....infatti venivano internati in veri lager,i manicomi....ne avete mai visitato uno,anni fà? Da paura,amici,da paura...venivano dimenticati in questi posti per sempre...."Quello non è come Noi,non veste come Noi,non pensa come Noi....Via,via,via...in quel posto lontanissimo....",cosa che oggi avviene sotto forme diverse e più subdole....Ho letto da qualche parte che in Oriente non venivano reclusi,emarginati...anzi....secondo loro erano in grado di vedere cose che noi abbiamio dimenticate....Tutto questo per dire....Libertà! Di godere della Vita,della nostra famiglia,del nostro lavoro,di noi stessi...e di quant'altro....Ok end of transmission....mi vado a sparare una bevanda ghiacciata....Au revoir mes amis...




Opera di Medardo Rosso

13 commenti:

sunflower ha detto...

penso che è difficile definire un confine fra chi è pazzo e chi non lo è....io me lo chiedo tutti i giorni se lo sono...:)
e tante persone che non sono rinchiuse in spazi a loro dedicati (qui da noi ce n'è uno proprio accanto a dove lavoro), magari ci dovrebbero stare più di quelle che già ci vivono...
comunque avendo vicino un centro, vedo spesso alcune di queste persone definite "psicologicamente instabili", e le vedo serene...a volte davvero non si fanno tanti giri in testa come me ne faccio io..., da questo punto di vista sono sicuramente più libere...
ma sono comunque catalogate e segnate nel loro destino di diversi...e nel mondo di oggi se non ti uniformi alla massa è dura...
questo per concludere che io sono sicuramente un po' pazza...non accetto il compromesso di fare quello che fanno gli altri...
certo non lo sono nel senso che comunque una testa sulle spalle la devo avere...la vita di tutti i giorni ha talmente tanti problemi da risolvere...ma sono davvero problemi veri o ce li creiamo noi?
a volte anche i problemi sono frutto dei nostri pensieri.
dopo tutto sto' discorso sarai sicuramente arrivato alla conclusione mia...cioè che non è un caso che il centro sia vicino al mio luogo di lavoro....così mi ci portano prima o poi....:)

ps...ma sai che qui fà quasi freddino...e non siamo tanto distanti....sarà perchè mi sono appena finita il terzo gelato al limone?
va bene adesso telefono e chiedo al centro se c'è posto...
ciaoooo e a presto da "la fol emi"

sunflower ha detto...

dimenticavo...in edicola dopo lunghe ricerche...:)...mi hanno proposto la raccolta di lanciostory...ma non cè dentro tabarè...:(

pansy ha detto...

Credo anch'io come Emi che è difficile definire un confine fra chi è pazzo e chi non lo è...
Ho visto che sei passato da me :) Hai due cani e 14 gatti??

lasettimaonda ha detto...

Il problema è che "loro" sono liberi ai nostri occhi, forse, ma pensi che se ne rendano conto?
Quelli di cui ho notizia, vivono un labirinto senza via d'uscita, schiavi di farmaci e manie che li schiacciano come presse...no, non so bene se questa sia libertà, Luca.
Ho letto un libro interessante quando era una ragazza, intendo al liceo, L'Elogio della Pazzia, di Erasmo da Rotterdam...mi era piaciuto.
Un abbraccio!

sunflower ha detto...

@carino chupito, vero? anche se distanti combinano entrambi casini a non finire...telepatici forse...
oggi mi hanno detto che lancio esce di venerdì...qui da me mi sa che sono tutti un pò fuori di testa...allora lo prendo sabato come dici tu.
mi hai fatto venire un'idea mentre ti scrivo...a presto.

sunflower ha detto...

stamattina mi hai fatto riflettere, non capita spesso:)...la mattina intendo...:)
perchè paura del diverso? in fondo forse io ho meno paura del diverso e poco controllabile, piuttosto che di si ritiene normale e sotto sotto capisci che ha comportamenti che sono davvero fuori da ogni logica.
paura di chi magari ti comanda e sceglie il tuo futuro, e capisci che è una pazzia lasciarlo nelle mani di certa gente.
va bè...pensieri di mattina appena sveglia...con poche ore di sonno...ciao vado a lavorare. emi

DolceBuba ha detto...

i "matti" siamo noi .... chi ce lo fa fare di tutto 'sto surmenage ? (si scriverà così ?? boh...) purtroppo gli schemi da seguire ce li hanno inculcati fin da piccoli .... è diffice liberarsene.... senza quelli ci sentiremmo perduti.

nonsoloattimi ha detto...

Credo che in ognuno di noi alberghi un pizzico di pazzia... ci vuole coraggio a tirarla fuori...
grazie per essere passato da me e se ti va... vienimi a trovare anche qui...
http://senzatabu.blogspot.com/

ciao
Claudia

Laura ha detto...

Occorre essere in grado di evadere dagli schemi.. Sicuramente in tal maniera ci si sente più liberi. Io mollo tutto e tutti, vado per sei mesi negli States. E' la prova che basta poco per essere liberi e trovare quella pazzia che ognuno ha dentro di sè... Basta poco, basta volerlo.

Laura ha detto...

ti consiglio il blog di mia sorella, quando hai voglia e tempo... Leggila! Da tre mesi scrive da Sydney... Bè, non ti svelo tutto! a presto. kiss! laura

sunflower ha detto...

allora posso spostare le montagne...se sogno di farlo!
...e se non sposto le montagne in senso fisico perchè non sono così forte:)...ciò che conta è spostare le montagne in senso lato....
ma tu sei un sognatore oppure no? sai che non l'ho ancora capito dai pensieri che posti.
sei un pò enigmatico...
a presto capitano
emi the dreamer

Odeline ha detto...

internet ancora non funziona, ma appena posso mi connetto e passo di qui. leggerti è sempre fantastico.
una saluto fino alla prossima fortuita connessione

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Ciao Luca le persone disabili non hanno schemi predefiniti, sono persone libere e quindi piu' felici di noi..... è difficele da accettare ma è cosi'..... quando vedi un disabile mongoloide il primo pensiero è quello di dire poveretto... ma ti posso assicurare che i veri poveri siamo noi..... ciao Luca.