LA CITTA' DAI MILLE COLORI


Nella città eccheggiano mille colori

lottano con l'oscurità abbagliando il cielo

non posso vedere oltre i palazzi

solo finestre illuminate

mille storie che si rincorrono

io,estraneo,cammino...

Nella città dai mille colori

osservo le vetrine illuminate

elettrodomestici fiammanti

raccontano miracoli possibili

Nella città dai mille colori

mille contraddizioni...

il vecchio all'angolo chiede qualche moneta

la carità per cancellare le proprie delusioni

spaventare i ricordi

con la bottiglia lì sempre pronta

come due amanti

Nella città dai mille colori

adesso è un'altra realtà...

la ragazza passeggiando,ammicca

promettendo passionali miracoli

aspetta i professionisti

per qualche istante di falsi orgasmi

per qualche moneta per annegare i sogni

Nella città dai mille colori,passeggio

calpestando l'asfalto inumidito dall'ipocrisia

rapino i suoi odori

imprigiono gli sguardi di chi corre accanto a me

Nella città dai mille colori

il ragazzo cerca con lo sguardo,aspetta

appoggiato alla macchina...

venderà felicità in bustine a false persone desiderose di fuggire

restando ferme,

verso falsi paradisi con i fiumi sporchi come le loro vene...

Chiudo la porta alle mie spalle

la città dai mille colori sobbalza ansimante

non me ne curo

non mi curo dei suoi suoni,dei suoi lamenti

Verrà un nuovo giorno

essa si trasformerà

persone pulite e benpensanti

riempiranno le sue arterie

io sarò lì,

raccoglierò le mille emozioni

della città dai mille colori

3 commenti:

Odeline ha detto...

Non ho mai amato la città, ne i suoi colori,ne l'ipocrisia, ne la frenesia dei suoi abitanti.
Ho sempre preferito la campagna, il verde e possibilmente avere poche pesone attorno.

Leleito ha detto...

Bello bello bello! Ciao, Gabriele :-)

lucagel1 ha detto...

La campagna è rilassante e ti porta in pace con te stesso...però la city by night ha un suo fascino...