MAL DI TESTA


Aprì gli occhi e cercò di muoversi,la prima cosa che riconobbe fu il dolore lancinante alla testa,gli arti non rispondevano come dovevano,si ridistese..."Ok sono vivo,forse" ripetè il gesto e con uno sforzo degno di un super eroe si mise seduto.La testa fra le mani aveva l'effetto di un frullatore fuso,aprì gli occhi:la stanza era vittima del disordine della sera precedente,bottiglie vuote,sacchetti di patatine maltrattati,mozziconi di sigaretta,la radio accesa in stand by...Riuscì nell'impresa titanica di arrivare in bagno,come conquistare l'Everest...cacciò la testa sotto l'acqua gelata,l'effetto refrigerante gli permise di preparare un caffè bollente...Suonò il campanello,lacerante come unghie sulla lavagna,comparve il suo amico o gli sembrava tale "Sei pronto? Preparati...Cazzo che casino,te la sei spassata eh?".Le sue condizioni non glielo permettevano,gli avrebbe voluto mollare un ceffone...Si vestì,appena fuori il sole sembrava accanirsigli contro con una crudeltà inaudita...Con gli occhi chiusi salì sulla decapottabile...l'aria fresca era un toccasana...si calò i Ray Ban...Arrivarono in una strada secondaria,un'auto anonima con dei tipi li aspettava "Ti piace? E' molto potente e veloce come piace a te..."Lo guardava senza ascoltarlo " Non ne posso più di questo stronzo..."Passò mezz'ora:era al volante dell'auto anonima con a bordo i tipi ed il suo amico,guidava sicuro ma era svogliato...Si fermò davanti all'obiettivo,rimase ad aspettarli col motore acceso...istanti interminabili...Urla e baccano,i suoi compagni arrivarono veloci con un ostaggio...Le gomme stridero,imboccò velocemente la tangenziale," Lei chi cazzo è?" "Non rompere,pensa a guidare!"...Giunsero al posto prestabilito,cambiarono l'auto...Ripresero il viaggio apparentemente più tranquilli.Si fermò in una stazione di servizio "Devo svuotare la vescica" gli risposero le imprecazioni dei compagni...Andò in bagno...Passarono i minuti,insospettiti due compari scesero alla sua ricerca:il bagno era vuoto,corsero sul retro,aprirono la porta,un fischio...si voltarono nell'attimo esatto in cui il silenziatore attutì i colpi...Raggiunse l'auto posteggiata alla pompa di servizio,la ragazza l'aspettava al volante...si accostò e la baciò " Tutto bene?" "Facile,il tuo amico era proprio un coglione oltre che stronzo..." Sorrise...Aprì la porta,si sedette comodo " calò i Ray Ban "Ok bellezza let's go!Non esagerare,ho un pò di mal di testa..."

5 commenti:

parolearia ha detto...

Spesso ci si incastra nelle questioni irrisolte, io scrivo per tirare fuori, esorcizzare, elaborare, affinchè quasi tutto "esca2...
a presto

Anonimo ha detto...

ci ho visto su una sceneggiatura e delle inquadrature e dei suoni...è tridimensionale ragazzo!, è tridimensionale.

Odeline ha detto...

Dago è superlativo.
Dopo tutti questi anni è sempre avvincente ed interessante.
Ma secondo te quanti anni avrà Dago?
Io ho pensato che al sacco di roma (1527) poteva come minimo avere 28/30 anni (in una didascalia si dice che è nato nei primi del 500). Da quel momento a quando rivede suo figlio Cesare passano circa 10 anni quindi ne ha una quarantina. Tu che ne pensi?
E Margherita..non l'hai trovata invecchiata?
Ahh ci passerei giornate e disquisire su Dago

Anonimo ha detto...

io immagino un qualcosa di BB KING un crescendo strumentale con un finale solo di voce

parolearia ha detto...

I Genesis non è che mi piacciano soltanto, io a 20anni perdevo la testa, conoscevo tutti i testi a memoria, in inglese con traduzionequasi simultanea in italiano ! Ovviamente sto parlando dei Genesis dell'arcangelo Gabriele, un genio, un uomo-capolavoro !!!!
A presto....
Paola